VIDEOCLIP MUSICALE
Parliamone. Scorrendo con il dito nella sezione “Musica” di YouTube sarà abbastanza complicato trovare un videoclip che racconti qualcosa in più rispetto al cantante che, beh, canta e improvvisa qualche mossa di ballo destinata a diventare virale su TikTok. Se sei d’accordo, sei nella parte giusta di Google. Noi di Pajno Films, infatti, abbiamo l’obiettivo di elevare la qualità dei nostri video non solo nelle immagini, ma anche nel contenuto.
Esatto, perché non siamo videomaker, ma sceneggiatori e registi. Non assembliamo clip, ma creiamo storie. Ti facciamo un esempio.
GOLEM
BRIEF
La scelta per questo videoclip musicale era di non utilizzare la classica strategia di riprendere gli artisti mentre cantano, per poi montarlo con altre clip randomiche. La nostra idea, infatti, era quella di creare una storia, anche che non avesse attinenza con il testo della canzone, ma che piuttosto seguisse il beat, il ritmo sonoro. La nostra strategia è stata quella di cercare innanzitutto di conoscere i cantanti, i GNGR e di capire che cosa volessero raccontare nelle loro canzoni. Questo singolo era il pezzo che lanciava il loro primo album e per questo il videoclip aveva una forte importanza a fini di marketing. Abbiamo creato una storia unica che potesse elevare al massimo la canzone e il suo significato. Che tirasse fuori il loro animo ribelle e giocoso, insomma che spaccasse come il loro pezzo.
PRE-PRODUZIONE
Approvata l’idea di creare una storia molto semplice che permettesse di trainare la riprese fino alla fine della canzone, abbiamo iniziato a scriverla.
Dalle sonorità della loro musica era emersa questa energia che irrompeva violenta, ma allo stesso tempo che non si prendeva mai sul serio. Abbiamo pensato di ricreare alcuni gangster movie comico in chiave moderna.
Una banda criminale nel loro ristorante (Quei bravi ragazzi) riceve un invito a una serata di gala dove si terrà un balletto di danza classica, tra le ballerine (A qualcuno piace caldo) si nasconde un infiltrato che ruba una valigetta misteriosa (Pulp fiction) con il suo complice… Questo era l’input di questa avventura filmica.
PRODUZIONE
Dopo la scrittura del soggetto e della sceneggiatura, abbiamo iniziato a lavorare sul piano di produzione e organizzazione delle riprese ed è lì che ci siamo accorti che in base al budget che era stato destinato al progetto non era possibile realizzare un video troppo complicato, che prevedesse molteplici location e una grande quantità di attori.
Di comune accordo con la casa discografica, allora, siamo riusciti a trovare un compromesso: dopo un attento sopralluogo con il nostro location manager, siamo riusciti a trovare un luogo che si adattasse alle nostre esigenze, che avesse un teatro disponibile, che ci permettesse di chiudere alcune strade cittadine e che avesse anche una villa storica nelle vicinanze.
Questo ha permesso di ridurre al minimo le spese logistiche. A seguito dei casting, si sono susseguiti tre giorni di riprese indimenticabili a Pontremoli. Il primo nel meraviglioso Teatro La Rosa, il secondo nel ristorante trattoria Norina, location unica per permetterci di creare un piano sequenza di circa venti secondi, mentre il terzo giorno nel meraviglioso palazzo Dosi Magnavacca.
Il risultato finale è stato sorprendente!
Il videoclip è stato premiato al festival italiano più importante per i videoclip “ImaginAction” organizzato da Stefano Salvati.
CONTATTI
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