Se sei un cinefilo conoscerai già le figure di regista e sceneggiatore – e forse ti sarà già capitato di sentire il tuo amico lamentarsi che “il tale film era scritto male” o “la tale serie TV ha avuto successo perché era merito del regista“. Siamo tutti un po’ critici quando si tratta dei nostri prodotti cinematografici preferiti, ma spesso ci dimentichiamo il reale ruolo che hanno regista e sceneggiatore.
Diciamo che entrambe queste figure danno un fondamentale contributo al successo di un film o di una delle nostre amate serie televisive, e che una non può esistere senza l’altra.
Eppure, c’è una bella differenza tra regista e sceneggiatore, anche se qualche volta questi due compiti fondamentali si fondono in un’unica persona.
Curioso/a di saperne di più? O magari vorresti cimentarti nella tua prima opera cinematografica e vuoi capire quale ruolo è il più adatto a te?
Qualunque siano i tuoi sogni, leggi bene questo articolo per scoprire la differenza tra regista e sceneggiatore. Così la prossima volta potrai fare una bella figura con i tuoi amici e sapere di chi è la colpa se quel nuovo film su Netflix ha fatto flop!
Che cosa fa lo sceneggiatore?
Un ruolo meno conosciuto rispetto a quello del regista, ma non per questo meno importante: è lo sceneggiatore, il cui compito principale è scrivere la sceneggiatura.
Scrivere una sceneggiatura non è facile – bisogna avere sicuramente tanta creatività ed essere in grado di ideare e scrivere in maniera coerente una vera e propria storia.
Ma chiariamo bene cosa fa e cosa non fa lo sceneggiatore.
Cosa fa:
- Inventa una storia da trasformare in un film, episodio di una serie, o uno spettacolo;
- Definisce chi sono i personaggi, le loro storie e le loro personalità;
- Definisce il mondo in cui vivono i personaggi, l’ambientazione, l’epoca, e tutto il contesto sociale e storico;
- Crea una trama in cui ambiente, personaggi e storia si uniscono in modo armonioso e interessante;
- Scrive i dialoghi dei personaggi.
Ed ecco cosa invece non fa:
- Non sceglie gli attori durante le scene;
- Non dirige gli attori, o come si devono muovere;
- Non sceglie le inquadrature o le luci della scena;
- Non dirige il set.
Insomma, anche senza la responsabilità di guidare la scena, lo sceneggiatore ha un compito fondamentale: quello di fornire al regista una storia.
E sappiamo bene che una buona storia è la base imprescindibile da cui partire. Senza una buona storia, infatti, sarà difficile trovare un regista interessato al tuo progetto.
Come si fa a diventare sceneggiatore?
Lo sceneggiatore può lavorare sia come dipendente che come libero professionista. In entrambi i casi, deve essere dotato di conoscenze e competenze specializzate in questo ambito.
Tra le conoscenze assolutamente obbligatorie da avere per uno sceneggiatore troviamo:
- Un’ottima conoscenza della lingua con cui si scrive la sceneggiatura, anche i dialoghi possono essere in lingue diverse, come un ruolo che parla in francese o in tedesco, oppure anche in dialetto;
- Capacità di scrivere e comunicare in modo efficace;
- Conoscere le tecniche di scrittura di sceneggiatura e le logiche per costruire una struttura per film, serie tv o spettacoli teatrali.
Naturalmente, uno sceneggiatore deve anche essere dotato di grande creatività, flessibilità e capacità di collaborare con il regista e con il resto del team di scrittura.
Forse ti sorprenderà saperlo, ma non esiste un corso obbligatorio per diventare sceneggiatore, tantomeno un albo degli sceneggiatori. In teoria tutti possiamo essere sceneggiatori, a patto di avere le caratteristiche sopracitate. Tuttavia, una formazione universitaria umanistica, come una Laurea in Scienze dello Spettacolo o della Comunicazione può darti già una base soddisfacente e delle conoscenze adatte per questo ruolo. Esistono anche dei corsi intensivi della durata di un paio d’anni che ti permettono di formarti in questo campo, il più famoso è la scuola Holden di Torino. Esiste una selezione per entrare, ma una volta dentro acquisirai una completa conoscenza per diventare il nuovo Paul Schrader!
Che cosa fa il regista?
Il regista è una guida e un leader, ed è una figura fondamentale per la realizzazione di un film e non solo.
Se da un lato lo sceneggiatore ha il compito di scrivere la sceneggiatura, il regista deve essere in grado di dare vita alla storia.
I suoi compiti sono molteplici, e agisce prima, durante e dopo la produzione di un progetto.
Nella fase di pre-produzione definisce i dettagli, cerca finanziatori, delinea la sua visione del film, quando è ancora sulla carta, sceglie il cast dei ruoli principali, e collabora con lo sceneggiatore.
Durante la produzione e le riprese ha il delicato compito di dirigere tutte le figure professionali che lavorano ad un film, guidare gli attori, in generale ha la parola definitiva per tutte le scelte artistiche che avvengono per la realizzazione del film.
Il suo lavoro non finisce quando le riprese si chiudono. Anche nella fase di post-produzione deve partecipare e dirigere il montaggio, la scelta della colonna sonora, gli effetti speciali e molto altro.
Come si diventa regista?
Anche il regista non richiede un percorso di studi specifico, ma un bravo regista possiede sicuramente alcune caratteristiche fondamentali:
- Capacità di leadership e organizzazione
- Capacità di gestire un gruppo di professionisti
- Sensibilità artistica e creativa
- Conoscenza del mondo del cinema, del teatro, o più generalmente dello spettacolo, ma anche delle arti, essendo il cinema detto anche la settima arte.
- Conoscenza delle tecniche di regia, montaggio, scenografia, fotografia e molto altro.
Queste sono solo gli elementi principali che riguardano la figura del regista. Ricordati che anche se non è il regista a scrivere la sceneggiatura, la sua visione creativa ha sempre la precedenza: lui (o lei) è il tramite che permette di realizzare un’idea di un’opera vera e propria.
Diventare regista ti affascina e ti intriga? Beh, se vuoi diventare un regista noi di Pajnofilms abbiamo una guida (onesta e senza fuffa) per aiutarti a capire qual è il percorso da seguire: leggila qui [link all’articolo “come diventare regista”].
Regista e sceneggiatore, si possono essere entrambi?
La risposta è: sì, possono essere la stessa persona.
Non ci sono regole a riguardo, e nonostante la differenza tra regista e sceneggiatore, spesso ci si può ritrovare nei panni di entrambi. I motivi per cui questo accade sono principalmente due:
- Problema di budget: Produrre un film è costoso. Avere regista e sceneggiatore nella stessa persona può indubbiamente ridurre i costi.
Questa situazione accade spesso con registi alle prime armi, che magari stanno anche producendo il loro primo progetto cinematografico. - Grande capacità professionale e tecnica in entrambi i ruoli: Ci sono molti professionisti che possiedono ottime capacità di regia e di scrittura, il che rende conveniente avere regista e sceneggiatore in una persona sola. Questo rende anche più facile la realizzazione del progetto, perché la mente creativa è unica.
- Autorialità: In Italia e non solo, ci sono talenti che hanno capacità autoriali non indifferenti. Riuscendo a scrivere la propria sceneggiatura, miscelandola con la loro visione e i messaggi che vogliono divulgare attraverso questo mezzo, sono in grado di creare un connubio che permette al film di amalgamarsi perfettamente con la visione filmica del film del regista.
E ora che conosci bene la differenza tra regista e sceneggiatore, non ti resta che scegliere il tuo percorso (in quel caso puoi anche provare a mandarci il tuo CV – vedi il link in basso!) … oppure sfoggiare la tua conoscenza con i tuoi amici la prossima volta che andrete al cinema.