Il mondo del cinema è affascinante e complicato allo stesso tempo. Dietro la realizzazione di un film oltre a figure note come il regista, o gli attori, ci sono le figure legate strettamente al lato produttivo, organizzativo ed economico, che permettono la realizzazione del film. Queste figure molto importanti sono il produttore e il produttore esecutivo, ma che differenza c’è tra il produttore e il produttore esecutivo?
Spesso la differenza tra il produttore cinematografico e il produttore esecutivo può risultare sfumata, ma rivela la complessità del processo di creazione cinematografica.
C’è una domanda che confonde molto nel mondo del cinema e cioè, chi “comanda” durante la realizzazione di un film per il cinema?
Chi sono veramente coloro che permettono alle storie di diventare film e finire sul grande schermo? In questo articolo, esploreremo in dettaglio il ruolo cruciale del produttore cinematografico e del produttore esecutivo, svelando come queste figure chiave influenzino la nascita di ogni film.
Vedremo chi è a capo nella realizzazione di un film e capiremo il grande equivoco che avviene quando si parla di executive producer e producer.
Continua a leggere per capire meglio chi realmente produce un film e chi invece lo realizza, capiamo quindi quale sia la differenza tra produttore e produttore esecutivo.
Per spiegare al meglio la differenza tra produttore e produttore esecutivo utilizzerò da adesso la terminologia inglese. Introduco quindi il termine producer (che dalla traduzione letteraria in italiano è il produttore) e l’executive producer (tradotto letteralmente come produttore esecutivo).
Ho deciso di introdurre i nomi in inglese per fare subito chiarezza sulla confusione che avviene quando guardiamo i titoli di coda di un film di produzioni hollywoodiane.
La confusione deriva proprio dalla traduzione dall’inglese all’ italiano. Infatti nell’industria del cinema americano la gerarchia tra i ruoli del producer e del executive producer è ben delineata, mentre come vedremo, in Italia, soprattutto nelle piccole produzioni queste due figure spesso si confondono o addirittura coincidono in un’unica figura.
Partiamo dunque a vedere la differenza del settore tra major americane e rapportato al settore in Italia.
Nel mondo Americano l’industria è composta da delle major (Warner, Disney, Universal, Columbia ecc.) che producono i film, perché hanno trovato i fondi per realizzarli.
Le major scelgono per la realizzazione dei film degli executive producer, persone che prendono in carico il compito di portare a termine la realizzazione del film, sono i responsabili della gestione dei fondi elargiti dalle major per realizzare il film.
Questi executive producer ricevono un mandato o una procura dalla major che li incarica di produrre il film.
Quindi la major rilascia all’executive producer i soldi raggruppati per realizzare il film.
L’executive producer è quindi autorizzato a spendere quei soldi purché porti a casa il prodotto (il film).
Nel caso in cui l’executive producer non riesca a portare a casa il prodotto (il film) perderà di credibilità e probabilmente non lavorerà più come executive producer.
L’executive producer spesso non lavora alla realizzazione di un singolo film, ma può capitare che lavori contemporaneamente alla realizzazione di decine di film.
Questo lavoro simultaneo non permette all’executive producer di seguire direttamente la realizzazione dei singoli progetti di cui ha la responsabilità di realizzazione.
Per questo motivo è costretto a delegare ad una o più figure la responsabilità di eseguire il film.
L’executive spartisce quindi ad altre persone le responsabilità di esecuzione, i compiti organizzativi, la gestione del budget per realizzare il singolo film.
Queste figure responsabili di realizzare il singolo film sono generalmente chiamate producer.
Di producer ne esistono di diverse tipologie e sono tutte incaricate direttamente dell’executive producer.
Il producer riceve una delega dall’executive producer che gli impartisce la responsabilità di un determinato ambito (per es. il line-producer è una figura che firma la delega datagli dall’executive producer per gestire il lato amministrativo e finanziario del film, di cui sarà quindi il responsabile).
Impartendo le responsabilità esecutive ai vari producer per realizzare il film, l’executive producer sgrava la sua responsabilità per la realizzazione del film, delegando la responsabilità del determinato ambito al producer, ma l’executive resta comunque il responsabile nei riguardi della major che gli ha rilasciato i fondi necessari per la realizzazione del film.
La situazione in Italia è molto diversa, per il momento il mondo del cinema nostrano non è ancora un’industria sviluppata come lo è in questo momento Hollywood.
La nostra realtà nasconde ancora un forte artigianalità, rendendola unica e particolare, infatti i prodotti della settima arte italiani sono noti in tutto il mondo come film riconosciuti a livello mondiale.
Tornando alla differenza tra i ruoli sopra elencati, si riscontra che nelle case di produzione italiane, spesso la figura del producer e del executive producer coincide in un’unica persona giuridicamente chiamata produttore.
Il produttore è a capo di una casa di produzione cinematografica e ha il compito di reperire i fondi necessari per realizzare il film.
Inoltre per realizzare il film, il produttore cinematografico deve raccogliere tutti i diritti di sfruttamento economico (soggetto, sceneggiatura, regia, musica originale) necessari per essere legalmente in regola per poter realizzare il film.
Potremmo quindi dire che in Italia il ruolo del producer ed executive producer non esistono in senso stretto, essendo la realtà italiana meno industrializzata rispetto a quella di Hollywood.
In Italia infatti capita spesso che alcuni ruoli della produzione vengano accorpati in un’unica persona.
La figura del producer esiste nella realtà nostrana quando alcune produzioni estere, americane e non, vengono a realizzare i loro film nella nostra patria.
In questo caso sono obbligati dallo Stato Italiano ad appoggiarsi a una casa di produzione cinematografica italiana (per la realizzazione delle riprese nella nostra patria).
Pertanto il produttore italiano che viene contattato diventerà un esecutivo, un producer a cui verrà delegata la realizzazione della parte di film girata in Italia, o una parte di essa.
Per concludere potremmo quindi definire per una produzione italiana che: il produttore italiano può essere visto come l’equivalente americano del l’executive producer, mentre il produttore esecutivo può essere visto come quello che per l’industria americana è il producer.
Rimane che i ruoli possono sembrare simili, ma sono molto diversi, in quanto le due tipologie di industria sono due realtà molto differenti.
Spero di essere riuscito a fare chiarezza su queste due figure del cinema, che attraverso la traduzione letteraria in italiano, continua a creare equivoci e malintesi. Nel caso fossi interessato a scoprire altre informazioni nel mondo del cinema, ti consiglio di tenerti aggiornato leggendo gli altri articoli del nostro blog!